Operazione “Resurrection” 

Cinghiali

Cogoleto

24/25 marzo 2012

La Storia

Operazione “Resurrection”

Alla fine del 2012 la popolazione italiana, portata allo stremo da più di 50 anni di malgoverno, decide di scendere il piazza.

Non ci son colori, né fazioni, né partiti. Solo la gente.

Ma qualcosa và storto.

Iniziano le violenze.

Difficile stabilire chi e perché, ma la guerra civile è la realtà con cui il Belpaese deve far i conti.

Si tratta di un “tutti contro tutti”.

Nascono piccolo gruppi che agiscono in totale autonomia, privi della benché minima ideologia, ma sorretti solo dal desiderio di vendetta.

E la vendetta non è solo nei riguardi di quei politicanti che per decenni hanno rubato ma, ormai, nei confronti di chiunque abbia mai avuto a che ridire con qualcuno degli esponenti di questi gruppi armati.

Inutile sottolineare che l'unità nazionale non esiste più.

Si creano molteplici “città-stato” sull'impronta delle antiche “polis” greche.

Una di queste è Cogoleto, nella provincia di quella che un tempo fu la città di Genova.

Cogoleto era, fra l'altro, la sede dei “Cinghiali”, le truppe d'elitè del Co.s.a.c., il Comando Supremo Autonomo Coalizzato che in più occasioni era stato chiamato nel mondo intero a contribuire al ripristino della legalità nonché a riportare la pace là dove fosse necessario un intervento di carattere “chirurgico”. Ovviamente tutte operazioni … Secretate.

In questo stato di totale anarchia, però, c'é chi vuole “prendersi la propria rivincita e vendetta personale”. C'è chi, in altre parole, sta sfruttando il disordine generale per infiltrare i propri elementi per eliminare i “Cinghiali” tutti e, in primis, il loro comandante - conosciuto col nome di battaglia di “Perry Mason” -, rei di aver in più occasioni abbattuto i tiranni, catturato i malfattori, eliminato i guerrafondai.

Il gruppo tattico “Cinghiali”, - dopo i misteriosi decessi di alcuni dei loro membri, avvenuti in circostanze più che sospette -, ha compreso che dietro a dette morti esiste un vero e proprio piano per eliminare integralmente il commando ed il di lui comandante.

Hanno pertanto abbandonato la sede di Cogoleto per salire sulle alture e darsi alla macchia, non senza prima aver lasciato preziosissime informazioni per poter consentire ad un gruppo di specialisti d'elité del Co.s.a.c. di poterli raggiungere là dove ora si nascondono o, quanto meno, raggiungere il loro capo - Perry Meson - depositario di tutte quelle informazioni utili a smascherare chi dietro a questo piano di vendetta si stia celando.

Corre voce che, addirittura, Perry Meson, durante la sua fuga, sia riuscito a costituire un “covo” dove ha nascosto preziose notizie inerenti la forze nemiche.

Chiaro è quindi il Vostro compito: infiltrarVi a Cogoleto e, da lì, iniziare - con i soli Vostri mezzi, senza l'aiuto di chicchessia anzi, con tutta la popolazione che potrebbe costituire un nemico (corre voce che siano state promesse cifre notevolissime a chi sappia dare notizie circa i Cinghiali ed eventuali altri componenti della coalizione) - la ricerca dei Cinghiali sopravvissuti e, se ancora in vita, di Perry Mason.